Il Ministero, in prossimità dell’esame di Stato, ha introdotto una modifica, questa volta relativa all’attribuzione del credito scolastico.
Come sapete, i punti di credito maturati nel triennio concorrono al voto finale d’Esame e sono relativi, in prima istanza, alla media complessiva ottenuta.
Nello specifico, nel quinto anno di corso, questa la tabella di riferimento:
Media dei voti | Fascia di credito |
= 6 | 9 – 10 |
6.1 – 7.0 | 10 – 11 |
7.1 – 8.0 | 11 – 12 |
8.1 – 9.0 | 13 – 14 |
9.1 – 10.0 | 14 – 15 |
La novità è l’obbligo di attribuzione del punto di oscillazione di ogni fascia mediante criteri esclusivamente didattici e non formativi (diversamente da quanto il nostro Collegio aveva precedentemente definito, come dettagliato ne La Scuola Informa).
Per questo motivo, fatta salva la discrezionalità decisionale di ogni Collegio, questi i criteri da noi stabiliti:
- per accedere al punto più alto di oscillazione è indispensabile non avere nessuna materia insufficiente (l’ammissione è, infatti, possibile anche a fronte di una disciplina non sufficiente);
- a fronte di valutazioni tutte sufficienti, si potrà accedere al punto più alto di oscillazione se esiste almeno una di queste condizioni:
– una media compresa fra 0.5 e unità superiore (es. dal 6.51 al 7.0);
– una media di voti nella colonna della “Partecipazione e collaborazione alla didattica” uguale o superiore al 9;
– una media nelle materie di indirizzo (Discipline e Laboratorio) uguale o superiore al 9.
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